TRE COSE DA FARE MENTRE ASPETTO CHE SI ASCIUGHI LO SMALTO

SOTTOTITOLO:
PROMEMORIA - SARINSKI CONVERSA CON SE MEDESIMA



Chanel Le Vernis Nail Colour - 167 Ballerina 

1. Restare immobile. Prendere la bottiglia di Rocchetta per bere potrà sembrarti un'operazione semplice. Abbassare il termostato un'azione innocua. Fumare una soddisfacente, seppur dannosa, attività. Tappare lo smalto una maneggevole manovra motoria alla tua portata. Invece no. No. NO, SARA. La realtà empirica si fa matrigna, sbeccamento is just a distrazione away, tutto ti è nemico: la sedia, la coperta, il telecomando, il digitale terrestre, la borsa, il cellulare, la scrivania, il computer, la lima, l'acetone, il bidet, tua mamma, il gatto, il lavandino, il cotone, la mensola, la maniglia, i capelli, l'elastico, lo spremiagrumi elettrico, il pigiama, le calze, L'ARIA. 
DEVI RESTARE IMMOBILE.
Uniche operazioni cinetiche consentite in uno spazio libero da ostacoli grande almeno quanto l'apertura alare di uno Pterodattilo di media stazza: saluto della Regina Elisabetta, sollevamento di pesi inesistenti sopra la testa, balletto mettilacera-toglilacera di Non è La Rai a velocità ridotta, ombra cinese della rondine, sostegno tipicamente turistico di immaginifica torre di Pisa.


2. Tuttavia, Sarinski, potrà capitare che durante il tempo di posa dello smalto tu abbia bisogno di eseguire alcuni pericolosi interventi, quali il raggiungimento di oggetti potenzialmente graffianti o lo spostamento di corpi fisici di diversificate foggia e materia, a tale fine: bosseggia il tuo fidanzato.
 I fidanzati sono fatti apposta. 
L'Altissimo te li ha donati perché servono a questo.
"Ho lo smalto fresco" is the new "Sono incinta".  
Non posso farlo, fallo tu

3. L'attività cerebrale - Oh Signore, per quanto tu possa averne - ça va sans dire che è l'unica che ti è concessa senza limitazioni di sorta. A tal proposito, Sara, nel tuo caso, l'affezionato roditore con disturbi dissociativi che sboccia Chinò Sanpellegrino nel tuo cranio fa al caso nostro ma,  ecco, se ti dovessi annoiare e ti dimenticassi che NON DEVI MUOVERTI, qui c'è un breve elenco di domande che ti terranno occupata e  sulle quali è bene tu rifletta durante la delicatissima fase di asciugatura:

- ieri, con buona pace di molti, si è conclusa la dodicesima edizione del Grande Fratello, eppure non ti è ancora chiaro: con quale disinvoltura riescono i concorrenti a fare la cacca inquadrati da una telecamera? Come dormono la notte sapendo che qualcuno è in possesso di tali video?

- quel caso umano con cui hai limonato nel 2004, nel 2007 e poi ancora nel 2009 era davvero necessario? Non ti vergogni? 

- stesso discorso per quella torta con triplo strato di panna

- nel 2003 ti ho vista andare in discoteca con le mutande zebrate di Dolce e Gabbana volutamente esposte sopra il pantalone militare abbassato, ho capito che lo faceva anche Victoria Beckham, ma qual è la tua giustificazione a riguardo?

- la patente? Ce l'hai fatta poi a capire i ciclomotori?

- i nostri grandi dubbi di sempre: perché dire "Hai fatto trenta, fai trentuno" così da essere costretti ad aggiungere altre nove unità per arrivare all'ordinata decina? Non era forse più corretto dire: "Hai fatto ventinove, fai trenta"? E perché quella discutibile proprietà commutativa della moltiplicazione è così passivamente accettata dalla comunità scientifica internazionale quando è ovvio che se 0x1 fa senz'altro 0, 1x0 non può ASSOLUTAMENTE fare 0 perché io quell'uno ce l'ho e nessuno me lo toglie? Se ho una pera Williams e la moltiplico con nessun'altra pera Williams, ma quella pera Williams che avevo ben mi rimarrà, per il buon Dio, o no? Su questo non rifletterci, hai ragione tu per sempre, qualsiasi opposizione alla teoria solo apparentemente sensata proveranno a opporti. Oddio no, forse per un attimo l'hai capito, ma niente, è durato solo un istante, quel pensiero è perduto.

- la Coca Light contiene 0 carboidrati, 0 grassi, 0 proteine e 0 calorie. La Coca Light è dunque l'antimateria?

- se Frenzy, il nuovo smalto Chanel della prossima collezione invernale, è il numero 559 e tu possiedi circa una ventina di smalti di Chanel (la maggior parte dei quali esposti in ordine strettamente cromatico sulla terza mensola, ma non credere che io non sia al corrente di quelli che occulti nei punti più remoti della tua stanza per non destare sospetti in Marcò), vuol forse dire che ne esistono almeno altri 539 che tu non possiedi? 
Che pensiero angoscioso.
E ci sarà qualcuno che li ha tutti?  
Li conserveranno da qualche parte nel mondo? 
A Parigi, protetti da un alto cancello dorato, oltre un fossato di coccodrilli cifrati con le ɔc sulle squame, dopo un dedalo di siepi smeraldo, dietro una porta blindata con i battenti in matelassé, al di là di una fitta trama incrociata di raggi infrarossi, in un caveau sotterraneo sotto la Senna, appoggiati su eleganti cuscini di velluto ricamati ci saranno TUTTI e 559 gli smalti di Chanel? 

Il pensiero è di una bellezza insostenibile, vedo il roditore affaticato, vai, che lo smalto ormai sarà asciutto.  

E invece no. Non è mai asciutto. 

-S

42 commenti:

  1. ma sta foto l'hai fatta tu? la amo
    c'è così tanta bellezza in te
    più che in quella stanza sotto la senna

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Sì... Ogni tanto ci provo... Grazie di cuore ♥

      Elimina
  2. Non è mai asciutto. True Story.

    RispondiElimina
  3. Top coat asciugasmalto tutta la vita.

    RispondiElimina
  4. non c'è cosa "più meglio" che costringere il fidanzato con la scusa dello smalto! Lo frego sempre anche se ormai uso la spray fissante e in 2 min sono pronta muhahahah

    RispondiElimina
  5. ho riso da sola davanti al collega che mi guardava come se fossi un'aliena.o una cretina.
    grandi verità in ogni caso

    RispondiElimina
  6. Scrissi anche io sull'argomento.. a me personalmente scappa sempre la pipì dopo l'ultima passata, un disastro. L'unico rimedio è piantarsi a letto con le braccia lunghe, posizione MORTA. E sperare che il sonno sopraggiunga alla svelta

    RispondiElimina
  7. Prova a costruire i naturali dagli assiomi di Peano, e poi da questi gli interi come classi del quoziente rispetto ad una specifica relazione di equivalenza....lo zero è necessariamente l'elemento neutro, e la commutativa deve valere!
    Ps- puoi tranquillamente mandarmi a quel paese dopo la mia risposta seria al tuo post geniale! :P

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Da "Peano" in poi non ho capito più niente.

      Elimina
    2. Il problema è che noi matematici siamo terribilmente snob e pretenziosi! Ci piace parlare di matematica sempre e comunque XD

      Elimina
  8. Una cosa che si può fare è guardare telefilm: basta usare un dito solo per premere play sul pc :)

    RispondiElimina
  9. Ebbene sì, sabato mattina DOVEVO indossare April, nonostante mio figlio minacciasse di rendere tutto vano. Ho preso il phon e mi son messa ad asciugarci le unghie, sentendomi vagamente Fantozzi. Invece ha funzionato, senza disastri.
    Provare per credere.
    P.S. La prossima volta ci applico pure il TopCoat Chanel, che fa la muffa in bagno da troppo tempo visto che sono rimbambita.

    RispondiElimina
  10. Non è mai asciutto, su di me nemmeno con il top coat.
    Comunque condivido tantissimo il dilemma sulla proprietà commutativa della moltiplicazione e anche sugli smalti chanel.

    M.

    RispondiElimina
  11. no ma tu non devi scrivere queste cose che allo studio mi prendono per matta! Ho prima cercato di reprimere le risate facendo strani versi...poi sono scoppiata...ma tanto ormai questi mi hanno etichettato come pazza quindi non si meravigliano di nulla...:D!

    RispondiElimina
  12. ma le rose ritagliate sotto lo smalto? ♥

    RispondiElimina
  13. Io preferisco credere che gli smalti partano dal 500... così te ne mancano solo 39, quindi metti da parte quegli ottocento euro così te li puoi prendere tutti!

    RispondiElimina
  14. Io, lo smalto, ho cominciato a mettermelo seduta sulla tazza, nel momento del bisogno. Son comoda e faccio due cose in uno!

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Eh ma io in quei momenti c'ho da fare! Devo aprire aprire il rubinetto per far scorrere l'acqua se no nisba, devo accendere le luci, devo giocare con l'iPhone, leggere le etichette, non ci riesco a star ferma!

      Elimina
  15. e se lo metti la sera, bisogna ricordarsi si dormire con le mani fuori, perchè sennò la mattina ti risvegli con lo smalto chanel che ha la stessa trama del lenzuolo...
    e ricordiamoci che lo smalto NON E' MAI ASCIUTTO!!!

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Quella è forse la cosa che mi fa incazzare più di tutte: la sera perfetto, la mattina una merda.

      Elimina
    2. della serie:
      la sera smalto rosso e vado a dormire con le lenzuola BIANCHE (anvedi che genio)
      la mattina ti ritrovi le coperte rosse manco che il lenzuolo fosse "in quel periodo del mese"...
      comunque al Prigi un cuscinetto porpora per tutti i 559 smalti cè..
      da qualche parte....
      spero..

      Elimina
  16. l'effetto natalizio della foto è cacirro a stecca!!! :D
    ricordo di aver già affrontato la discussione sulle moltiplicazioni per O ; questa volta mi hai quasi convinto!!
    ... la patenteeee!!! ;))
    <3 BB

    RispondiElimina
  17. Ci siamo dimenticate forse dello stimolo della pipì nel momento in cui terminiamo la stesura e il risultato è a dir poco perfetto?!

    RispondiElimina
  18. Sarinski, sei troppo un genio! :D

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Insomma... insomma... io non mi ci sento molto ma grazie!

      Elimina
  19. Come sempre mi hai fatto ridere! :)
    Ti volevo poi chiedere una cosa importantissima :S Dove sei riuscita a trovare gli occhiali da sole di Celine???
    Ho chiamato quasi tutti gli ottici di Milano ma nessuno li ha :( Please tell me!
    Un bacione e continua così!
    Marty

    RispondiElimina
  20. Sarinski, cavolo: ora il dubbio atavico riguardo gli smalti Chanel attanaglia anche me. Dobbiamo andare a Parigi in perlustrazione, al più presto.

    Mi fai sempre morire dal ridere :)

    RispondiElimina
  21. Mi piace farvi ridere. ^-^
    Grazie a tutte!

    -S

    RispondiElimina
  22. Ma lo sai che il primo smalto moderno fu della Revlon nei lontani anni 30? Ed era rosso perché doveva abbinarsi ai rossetti. Dior ha lanciato il suo nel 1962 mi pare. Il primo smalto Chanel di cui ho conoscenza è il rouge noir, numero 18, apparso nel 1995

    RispondiElimina
  23. Seduta, immobile, una mummia.
    E inspiegabilmente, all'improvviso, le mutande nel culo.
    So resistere a tutto, ma alle mutande nel culo no. E il marito non è mai in grado di aiutare, spesso anzi peggiora la situazione.

    RispondiElimina
  24. Mi caschi a fagiolo Sara! (stavo per scrivere Saretta per poi meritare di bruciare tra le fiamme dell'inferno a vita!)
    Ho comprato il mio primo smalto Chanel ieri all'aeroporto. Lo sai che costa "appena" 19 euro e rotti perché non ci paghi l'IVA anche se il volo è nazionale? Non credi convenga fare un volo inutile e subito tornare a casa per approvvigionarsi di Chanel risparmiando un sacco? C'è gente che è diventata milionaria facendo questi giochetti, eh sì!

    Cmq, dicevo, il mio primo smato Chanel è il rose insolent! Ho fatto una minchiata immane? Vorrei sapere cosa ne pensi, ci tengo al tuo sacro giudizio.

    E concludo dicendo che sono stata il w-e appena passato a Milano e ho sperato di incontrarti. Ti sarei saltata addosso con gli occhi lucidi e poi saremmo cadute a terra tra grasse risate. O forse mi avresti denunciata per aggressione. Ma sarebbe stato bello comunque...

    RispondiElimina
  25. Ahah ho trovato per caso questo blog oggi e ho ovviamente pensato a te...siediti e trema:
    http://levernisblog.com/lista-smalti-chanel/

    RispondiElimina
  26. Però io non so ancora cosa ne pensi del rosa insolente bastardo e figliodiputtana. Finché non ho un tuo parere non posso metterlo...

    RispondiElimina
  27. a parte il top coat , un'altra opzione potrebbe essere immergere le dita in una bacinella con acqua fredda.... ma diventa invivibile stare ad aspettare in una posizione così scomoda.

    Io.

    RispondiElimina

There is a lot of Sarinskiness here.

Messaggi da darmi, cose da dirmi, insulti, pubblica gogna,
sfrenati, folli e disinibiti apprezzamenti, qui
Grazie

-S